Importantissima archeologa del Novecento è l'autrice che ha portato all'attenzione del grande publico la presenza, nel Neolitico Europeo, di una civiltà priva di quell'istinto violento e prevaricante che caratterizza oggi (e non solo oggi) la società umana.
Una civiltà in armonia in cui il maschile e il femminile convivono senza quelle storture tipiche delle società patriarcali. Una società ribattezzata Civiltà della Dea.